La combinazione di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) e Clopidogrel ( Plavix ) è indicata dopo eventi coronarici acuti e per un breve periodo dopo attacco ischemico transitorio ( TIA ) o dopo ictus ischemico minore.
L’interruzione precoce di Clopidogrel porta a un aumento transitorio dell’effetto rebound del rischio di ricorrenza nelle sindromi coronariche acute, ma non sono stati pubblicati dati su un simile effetto rebound in pazienti con TIA o ictus che potrebbe guidare il disegno di studi clinici su Acido Acetilsalicilico e Clopidogrel nella fase acuta.
Un ciclo di 30 giorni di Acido Acetilsalicilico e Clopidogrel ( entrambi alla dose di 75 mg al giorno ) è stato somministrato a pazienti ad alto rischio con attacco ischemico transitorio o ictus ischemico minore in fase acuta nello studio EXPRESS nel periodo 2002-2009.
Il trattamento con Clopidogrel è stato interrotto dopo 30 giorni, mentre quello con Acido Acetilsalicilico è stato continuato.
In totale, 320 pazienti hanno ricevuto prescrizione di un ciclo di 30 giorni di Aspirina e Clopidogrel dopo attacco ischemico transitorio o ictus minore.
Sono stati osservati 5 ictus ischemici ricorrenti e 7 TIA durante il trattamento con Acido Acetilsalicilico e Clopidogrel, e nessun ictus e 4 attacchi ischemici transitori nei 30 giorni dopo l’interruzione di Clopidogrel.
Una tendenza temporale simile è stata osservata per il rischio di ictus nei 487 pazienti ai quali è stata prescritta solo Aspirina in fase acuta con 12 e 5 ictus nei periodi di tempo equivalenti.
In conclusione, nonostante siano necessari studi più ampi, questi risultati suggeriscono che ci sono poche probabilità di un effetto rebound dopo interruzione di un ciclo di 30 giorni di Clopidogrel negli episodi acuti di TIA e ictus ischemico minore. ( Xagena2010 )
Geraghty OC et al, Neurology 2010; 74: 1891-6
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