È stata esaminata l'associazione tra emicrania e ictus / esiti vascolari in una coorte di anziani etnicamente diversificata.
I partecipanti al Northern Manhattan Study, uno studio di coorte basato sulla popolazione sull’incidenza di ictus, sono stati valutati per i sintomi di emicrania utilizzando un questionario auto-riportato in base ai criteri di classificazione internazionale delle cefalee, seconda edizione.
L'associazione tra emicrania ed eventi vascolari combinati tra cui ictus, e ictus da solo, è stata stimata in un follow-up medio di 11 anni, utilizzando modelli aggiustati per fattori di rischio sociodemografici e vascolari.
Su 1.292 partecipanti ( età media 68 anni ) con i dati sull’emicrania seguiti prospetticamente per eventi vascolari, 262 pazienti ( 20% ) hanno sofferto di emicrania e 75 ( 6% ) hanno presentato emicrania con aura.
Nessuna associazione è stata trovata tra emicrania ( con o senza aura ) e rischio di ictus o di eventi cardiovascolari combinati.
C'è stata interazione tra emicrania e abitudine al fumo ( P=0.02 in relazione a ictus e P=0.03 per gli eventi vascolari combinati ), di modo che le persone con emicrania e abitudine al fumo sono risultate ad aumentato rischio.
L'hazard ratio di ictus per l'emicrania tra i fumatori correnti è stato pari a 3.17 e tra i non-fumatori correnti era 0.77.
In relazione ad eventi vascolari combinati, l'hazard ratio per l'emicrania versus nessuna emicrania tra i fumatori attuali è stato pari a 1.83 e tra i non-fumatori attuali è stato 0.63.
In conclusione, in questa coorte etnicamente diversificata, l'emicrania è risultata associata a un aumentato rischio di ictus tra i fumatori attivi, ma non tra i non-fumatori. ( Xagena2015 )
Monteith TS et al, Neurology 2015; 85: 715-721
Neuro2015